Il progetto DEEP WEB XXX prosegue, mentre la pagina facebook del film guadagna fans ogni giorno, diventando perfino luogo di scambio di link estremi e gruppi whatsapp da parte di persone (specialmente provenienti dall’America latina) affascinate morbosamente dall’argomento… e che non han forse ben compreso che questo è solo un “film”.
Per chi non fosse ferratissimo sull’argomento, il Deep Web è una parte di Web “sommersa” in cui vengono svolte tantissime attività, da quelle più discutibili e illegali (come la vendita di documenti falsi) ad altre molto più “tranquille”. Trattasi sostanzialmente di siti “nascosti” che non si trovano facendo delle normali ricerche in Google e che possono essere visitati solo sfruttando specifiche reti di anonimizzazione.
Cosa dobbiamo aspettarci dal film ancora non è chiaro: nelle loro intenzioni Domiziano Cristopharo, Tony Newton e Sam Mason Bell han dichiarato più volte di voler omaggiare i MONDO MOVIE, ovvero quei documentari che a discapito di pretese scientifiche, giornalistiche o storiche, intendono colpire lo spettatore con immagini e temi scioccanti, con insistente morbosità. Sicuramente spostare l’attenzione per queste tematiche all’interno WEB, non solo è appropriato… ma è decisamente una geniale attualizzazione dei documentari o “shockumentary” degli anni 60.
Noi di KLUB 99 abbiamo nuove foto esclusive dagli episodi firmati dai già citati Elisa Carrera Fumagalli, Sam Mason Bell, Davide Pesca, Domiziano Cristopharo, Martyna Madej (le loro interviste QUI) a cui si aggiungono due new entry: Jason Impey e Tiziano Cella.
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Una immagine dell’episodio Cruising di Domiziano Cristopharo tratta dal film Deep Web XXX -
L’episodio Eucharist di Elisa Carrera Fumagalli dal film Deep Web XXX -
L’episodio di Deep Web XXX dal titolo Feed Me More di Davide Pesca -
Martin W. Payne nell’episodio Queens, no Hearts diretto da Martyna Madej per il film collettivo Deep Web XXX -
L’episodio Test diretto da Sam Mason Bell per Deep Web XXX
Il film, di carattere episodico, avrà un filo conduttore interpretato dall’attore Mark Thompson Ashworth (collaboratore di registi come Sorrentino, Tornatore e Garrone) e si preannuncia già come un qualcosa di bizzarro e controverso. Io non posso che tifare per un’opera così libera e coraggiosa, che include anche 2 donne alla regia!
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