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Abruzzo Horror Festival 2025: al via le selezioni cinema

Sul portale filmfreeway partono le selezioni cinematografiche per l’Abruzzo Horror Festival 2025.

Sarà possibile partecipare al concorso internazionale fino al 30 settembre. Si paga da oggi al 30 agosto la somma di 10 euro (sia per i cortometraggi che per i lungometraggi) che diventano 15 dal 31 agosto fino alla scadenza.

Al film vincitore va un premio in denaro di 1000 euro, 250 al miglior corto.

Questo è il link dove inviare cortometraggi e lungometraggi.

L’edizione numero 11 dell’Abruzzo Horror Festival si svolgerà nel capoluogo abruzzese dal 31 ottobre al 2 novembre.

Nella passata edizione sono stati selezionati e proiettati i dieci cortometraggi:

Raton de biblioteca (Bookworm) di Javier Yañez Sanz, Béba di Nikolaj Servettini, Deadline – Scadenza di Umberto Maffei, Il mio compleanno (My Birthday) di Alberto Antonini, El padrastro (The Skin) di José Casas, Turno de noche – El lugar equivocado di Juanjo Avi, Fegato (Liver) di Alessio Cuboni, Sacra Vittima di Danilo Greco, Survival di Philippe Sfez, The Bomb di Onur Dogan.

Menzione speciale a Sacra Vittima. Questa la motivazione della giuria guidata da Piercesare Stagni, critico e storico del cinema, presidente di Abruzzo Film Commission:

“Uno sforzo produttivo e di messa in scena che non poteva non essere riconosciuto. Questo corto ci ha stupiti per l’avvolgente atmosfera da favola nera all’interno di un dramma in costume ben recitato e raccontato, oltre che storicamente accurato.”.

Miglior cortometraggio è stato giudicato The Bomb:

“-Ho visto degli orrori-, così diceva il colonnello Kurtz in Apocalypse Now. Orrori appunto, al plurale. Perché, tra tutti quelli che possiamo immaginare, quello della guerra rappresenta, oggi più che mai, lo spettro più inquietante e distruttivo.”.

Sulla pagina del festival su filmfreeway leggiamo il commento rilasciato del vincitore Onur Dogan.

“Sono molto felice di essere stato premiato dal vostro festival che si tiene in un’atmosfera fantastica e in una sede fantastica: l’Italia, una delle patrie del cinema horror.”.

Cinque sono stati invece i lungometraggi selezionati:

Vadakkan di Sajeed A., Il Cerchio Spezzato (The Broken Circle) di Sarah Revoltella, Cicada: i was a teeange horror movie! di Keil Orion Troisi, Il Paese del melodramma di Francesco Barilli, Feralia di Davide Cancila.

Miglior film Il Cerchio Spezzato con questa motivazione:

“Il lavoro che premiamo riesce in quella che negli ultimi anni è un’autentica impresa. Parlare dell’oggi, di quella società che solo Pasolini aveva preannunciato: interessata al consumo indiscriminato e alla sopraffazione senza logica e sempre meno predisposta all’empatia e all’amore.”.

Il canale sociale Ore d’orrore ha assegnato il suo Vespertilino al film Feralia di Davide Cancila.

“Il lungometraggio scritto e diretto da Davide Cancila si distingue per una regia che mette in scena una struttura esoterica sinistra ed affascinante. Un film che ci ricorda dei Feralia, una festività con rituali vigenti nella Roma antica, in cui si portavano doni ai morti mediante dei sacrifici.”.

Per leggere le motivazioni complete vi rimandiamo a questo nostro articolo.


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